mercoledì 29 ottobre 2014

Halloween si avvicina!

Veramente manca davvero poco... quindi per non rimanere con le mani in mano, oggi mi sono data da fare, ritagliando non so quanti pipistrelli di cartoncino, i quali poi verranno attaccati con un filo ad un ramo, che gentilmente il mio babbo mi ha preso da un suo albero del giardino.


 Qualche tempo fa invece, avevo intagliato la mia prima zucca (diciamo anche zucchetta, perchè era davvero piccina, però il suo ripieno era davvero ottimo, ed il risotto l'avevamo spazzolato in un batter d'occhio ), purtroppo però la sua vita è stata davvero breve... non mi ero informata in precedenza sulle modalità di conservazione... quindi tempo qualche giorno e poi ... puf!!! Era diventata tutta molliccia, e si era anche ritirata parecchio.. quindi ahimè il cestino dell'umido fù il suo destino...


Tutto questo (e non solo) è per la preparazione di una cena (appunto il 31), domani quindi sarà giorno di spesa, di addobbo casa e dell'intaglio della nuova zucca, questa volta però è il triplo di quella che si vede in foto!!! Molto probabilmente quindi starò tutto il pomeriggio con il cucchiaio in mano :-) !!!



E con questa foto inquietante non mi resta che augurarvi un felice Halloween!!!
A presto con nuovi aggiornamenti!

lunedì 27 ottobre 2014

Il tempo di uno yogurt

Potrei cominciare in ordine cronologico, ma credo inizierò con il raccontarvi come è cominciato il tutto… >>suspense<< ahahahhaahah! Parto con il dirvi che ho una miriade di tempo a disposizione… visto che non ho un vero e proprio lavoro (purtroppo) quindi diciamo che dedico il tempo “rimanente” alle faccende di casa (novella convivente), al fai da te, alla palestra e alla cucina! Detta così sembra proprio triste... ma per quanto mi riguarda sono abbastanza soddisfatta! Quando poi riuscirò ad avere anche un lavoro VERO allora sì che potrò dire di aver raggiunto il top!

Tornando a parlare di cosa mi occupo a tempo perso…bè qualche giorno fa su “te lo regalo se vieni a prenderlo” ho trovato una signora gentilissima che donava i fermenti lattici vivi. Non c’ho pensato due volte e sono andata a prenderli, e da li mi sono avventurata nel fare lo yogurt fai da me. Dopo diversi tentativi sono riuscita ad ottenere la giusta densità e la giusta acidità, girovagando su internet ci sono molti consigli, quelli che ho trovato più utili sono stati: quello di far colare il siero dal passino per più di un’ora (una volta che lo yogurt è pronto) e quello di sciacquare e strizzare i fermenti, per il prossimo ciclo. Di seguito posto qualche foto con parte del procedimento.


Partendo da sinistra: latte a temperatura ambiente, barattolo per contenere il nuovo ciclo, yogurt filtrato ed infine il colino contenente i fermenti "strizzati"
 Particolare dei fermenti appena "strapazzati"

 Nuovo ciclo
Attesa per il prossimo yogurt

sabato 25 ottobre 2014

Finalmente!!!

Si finalmente ce l'ho fatta... erano giorni che tentavo di aprire un blog Tecnologia 1 Claudia 0, ma non oggi !!! Yeee!!! Era ora...aggiungerei! A presto con dei post più sensati.